Come risparmiare l’acqua in casa
L’acqua è senza dubbio uno dei beni più preziosi che possediamo, una risorsa però non inesauribile che è fondamentale imparare a non sprecare.
Anche se non sembra, purtroppo sono tante le occasioni quotidiane in cui lo spreco è continuo e costante, dall’igiene personale alle pulizie di casa fino all’irrigazione delle piante.
La quotidianità ci fa consumare molta più acqua di quella che realmente ci serve.
Eppure, per ridurre gli sprechi e le spese in bolletta basta veramente poco: infatti è sufficiente seguire alcune semplici mosse per ottenere il risultato sperato.
L’acqua sprecata in casa per superficialità o distrazione
Per risparmiare e non sprecare acqua bisogna prima di tutto sapere che nella vita quotidiana compiamo gesti e abbiamo abitudini che comportano consumi di acqua potabile incredibilmente anomali.
Sono quei consumi che facciamo inconsapevolmente e per abitudine, ecco i più importanti:
Trenta litri: È lo spreco di acqua se si lascia il rubinetto aperto per tre minuti mentre ci si lava i denti;
Venti litri: È lo spreco quando facciamo scorrere acqua per sciacquare il rasoio mentre ci si rade;
Venti litri: Ogni giorno, sono i litri risparmiati se solo installiamo nei wc cassette di scarico a flusso differenziato;
Da quaranta a sessanta litri: È il risparmio per ogni lavaggio di lavastoviglie e lavatrice a pieno carico;
Cento litri: Risparmio di acqua se si lava l’auto con un secchio anziché con il tubo di una pompa;
Quattro litri: Il risparmio giornaliero se si lavano le verdure lasciandole in ammollo invece di usare l’acqua corrente.
Di seguito si riassumono alcuni utili suggerimenti da seguire nelle nostre famiglie, per ridurre gli sprechi di acqua potabile e per ridurre così i costi della bolletta:
1) Chiudere i rubinetti mente ci si lava i denti o ci si rade
Può sembrare banale, ma il risparmio dell’acqua passa proprio attraverso questi piccoli gesti.
Se ti stai chiedendo come non sprecare l’acqua, inizia a chiudere l’acqua mentre ti insaponi i capelli, fai la barba o lavi i denti.
Invece, per risciacquare il rasoio mentre ti radi, ti consigliamo di riempire prima il lavandino con poca acqua.
Questa semplice accortezza permette di risparmiare dagli 8 ai 10 litri d’acqua al minuto.
2) Preferire la doccia al bagno
Grazie a questa accortezza è possibile diminuire del 75% il consumo d’acqua.
E’ davvero bello perdere un po’ di tempo sotto il getto d’acqua calda ma bisogna tenere presente che ogni minuto passato nella doccia consuma dai 6 ai 10 litri d’acqua, pertanto è molto importante stare attenti al tempo che utilizziamo per lavarci.
Ricorda sempre però di chiudere il soffione mentre ti stai insaponando o spalmando lo shampoo o il balsamo ai capelli.
3) Fare attenzione alla cassetta del water
Scegli un sistema WC a doppio scarico, questo sistema consente di ridurre il consumo di acqua di toeletta di circa 12 litri al giorno per una famiglia di due persone.
Quelle tradizionali hanno una capacità di 12 litri ma i modelli in commercio permettono di scegliere tra un getto da 6 e uno da 12 a seconda delle necessità, per un risparmio idrico di circa 26000 litri di acqua all’anno.
4) Installare rubinetti con riduttore di flusso o rompigetto
L’acqua si miscela con l’aria e pur mantenendo la stessa pressione si riducono di circa il 40% i consumi.
5) Riparare i rubinetti e i tubi che gocciolano
Rubinetti e tubi che perdono sono i nemici dell’ambiente.
Poche gocce comportano perdite di grandi quantità di acqua potabile che non può essere recuperata.
Con l’intervento di un idraulico in pochi minuti si può risolvere un problema che causa la dispersione di oltre 20.000 litri di acqua all’anno.
6) Raccogli l’acqua mentre si scalda
Se il Tuo impianto di acqua sanitaria è privo del “ricircolo” è necessario far scorrere l’acqua dal rubinetto in attesa che diventi calda.
Da oggi inizia a raccogliere quella fredda che esce e utilizzala per innaffiare le piante, per lavare la verdura o per darla da bere ai tuoi animali domestici.
7) Lava le verdure dentro un contenitore
Invece di usare l’acqua corrente, riempi un contenitore con il minimo quantitativo necessario e lava verdure.
Un’altra idea potrebbe essere quella di riutilizzare l’acqua di cottura proprio per sciacquare piatti e padelle prima di metterle in lavastoviglie.Utilizzare l’acqua del deumidificatore o del condizionatore
I nostri condizionatori producono sempre della condensa e questa può essere utilizzata per riempire i serbatoi dei nostri ferri, lavavetri e scope a vapore.
Oltre a risparmiare sulla bolletta quest’accortezza allunga la vita degli elettrodomestici perché è completamente priva di calcare.
8 ) Sostituire i vecchi elettrodomestici con modelli a risparmio energetico
Dovendo sostituire una nuova lavatrice o lavastoviglie, acquista quelle di nuova generazione che consentono di risparmiare il 50% d’acqua e di regolare la quantità erogata in base al carico.
Per avere il massimo dell’efficienza e del risparmio, ricordati sempre di riempire a massimo carico lavatrice, lavastoviglie e di selezionare la modalità eco.
Questi elettrodomestici consumano in media tra gli 80 e i 120 litri di acqua per ogni lavaggio.
Usali quindi in modo efficiente ed otterrai risultati davvero soddisfacenti.
9) Utilizzare lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico
Quest’accortezza comporterà un risparmio di elettricità e di consumi d’acqua di circa 8200 litri all’anno, ricordatevi inoltre di pulire periodicamente i filtri dell’elettrodomestico, questa piccola attenzione aumenterà le prestazioni dell’elettrodomestico.
Attenzione anche al quantitativo di detersivo utilizzato, gli elettrodomestici hanno un funzionamento ottimale anche con solo la metà delle dosi consigliate nelle confezioni, usa sempre detersivo di tipo biologico.
10) Recuperare e riutilizzare l’acqua di scarico della funzione centrifuga della lavatrice
L’acqua che esce dopo il ciclo di lavaggio si chiama “acqua grigia”, prende questo nome perché è il colore che acquisisce dopo il lavaggio.
Il colore deriva dai resti di sapone, grasso, sporco e capelli che raccoglie dai vestiti che hai lavato ma è priva di elementi solidi perché trattenuti dal filtro.
Se nel ciclo di lavaggio utilizzi solo detersivo di tipo biologico è possibile utilizzare l’acqua cosiddetta “grigia” per innaffiare fiori e piante, così facendo è possibile riutilizzare dai 15 ai 20 litri per ogni lavaggio.
11) Scongelare gli alimenti all’aria o in una bacinella
L’abitudine di lasciarli sotto l’acqua corrente calda o fredda comporta un consumo di circa sei litri al minuto, inoltre, l'acqua calda crea le condizioni ideali per la proliferazione dei batteri; quindi, qualsiasi alimento scongelato con acqua calda diventerà un ottimo terreno di coltura per i batteri.
12) Riutilizzare l’acqua tolta dall’acquario
Si può usare per annaffiare le piante e i fiori in quanto è ricca di sostanze fertilizzanti, oltre a risparmiare acqua vedrete il vostro giardino crescere rigoglioso come non mai.
13) Usa meno acqua per innaffiare
Nel periodo estivo quando le temperature sono elevate quando si innaffiano le piante e il manto erboso del giardino bisogna scegliere un momento particolare della giornata, che coincide con le prime ore del mattino o quello della sera, perché con meno calore rispetto alle altre ore della giornata ci sarà meno evaporazione e l’acqua si terrà liquida più a lungo per essere debitamente assorbita, senza così sprecarne nemmeno una goccia.
14) Mettere un telo galleggiante sulla piscina
Ricordandosi di coprire la piscina quando non la si utilizza si rallenta il processo di evaporazione, permettendo così, per il reintegro, di risparmiare mensilmente da 1000 a 4000 litri d’acqua, questo dato cambia in base alla zona climatica e alla grandezza della vasca.
15) Usa meno acqua per lavare la tua auto
Lavare la macchina sporca in giardino o nel garage è una consuetudine di chi ha a disposizione una canna dell’acqua, ma in ogni caso è meglio rivolgersi a un autolavaggio
Lavare la macchina in giardino richiede una quantità significativa di acqua, circa 200 litri.
Il classico lavaggio in rotolo, invece, consuma da 100 a 350 litri, e il lavaggio ad alta pressione utilizza da 50 a 60 litri.
16) Riduci gli sprechi con il compost
Il consumo di acqua si può limitare con il compost.
Chi ha la possibilità di degradare in questo modo gli scarti alimentari potrà ridurre gli sprechi, in quanto lo smaltimento dei rifiuti e la successiva pulizia dei cassonetti richiede enormi quantità di acqua corrente per il lavaggio.
17) Controllare regolarmente il contatore
Permette di fare attenzione ai propri consumi, a risparmiare acqua e ad accorgersi in tempo di eventuali perdite occulte.
18) Quando si parte chiudere il rubinetto centrale
Per evitare di sprecare moltissima acqua in caso di guasti agli impianti e di evitare così danni a mura e strutture, ricordarsi di chiudere sempre la valvola installata dopo il contatore.
