Indennità 600 euro ai lavoratori autonomi: ecco le istruzioni precise! Da oggi 1° aprile le domande

L'INPS ha pubblicato le istruzioni per chiedere il bonus per i lavoratori autonomi, liberi professionisti, i collaboratori coordinati e continuativi, i lavoratori stagionali e quelli dello spettacolo.

Data di pubblicazione:
01 Aprile 2020
Indennità 600 euro ai lavoratori autonomi: ecco le istruzioni precise! Da oggi 1° aprile le domande

Circolare INPS


L’Inps ha pubblicato la circolare n.40 del 30 marzo 2020, che contiene le istruzioni amministrative in materia di indennità di sostegno al reddito, introdotte dal decreto-legge 18/2020, per il mese di marzo 2020, in favore di alcune categorie di lavoratori autonomi, liberi professionisti, collaboratori coordinati e continuativi e lavoratori subordinati le cui attività lavorative sono colpite dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, nonché istruzioni relative alla proroga dei termini di presentazione delle domande di disoccupazione.

NB – l’indennità di 600 euro non concorre alla formazione del reddito e non è coperta da contribuzione figurativa.


Indennità 600 euro: a chi

  • liberi professionisti titolari di partita Iva attiva al 23 febbraio 2020 e ai lavoratori con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi nella stessa data. Questi professionisti non devono essere titolari di pensione né essere iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie.;
  • commercianti, coadiutori diretti, artigiani, coltivatori diretti, mezzadri e coloni sempre che non abbiano già una pensione;
  • lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali che abbiano cessato involontariamente il loro rapporto tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020 che non abbiano pensione né, alla data del 17 marzo, alcun rapporto di lavoro dipendente;
  • operai agricoli a tempo determinato;
  • lavoratori dello spettacolo purché abbiano versato nel 2019 almeno 30 contributi giornalieri e non abbiano avuto un reddito superiore a 50.000 euro. I lavoratori dello spettacolo non devono essere titolari di rapporto di lavoro dipendente al 17 marzo 2020.

Per ogni tipologia di indennità è previsto un tetto massimo: ciò significa che le risorse saranno erogate fino ad esaurimento dei fondi.


Indennità 600 euro: come chiederla

  • la domanda si potrà fare con i consueti canali (Pin, Spid, Carta di identita elettronica e Carta dei servizi oltre al Contact center) ma sarà possibile accedere a una richiesta di Pin semplificata;
  • il rilascio del servizio sarà comunicato con un nuovo messaggio.
  • la prestazione è erogata dall’Inps previa domanda, anche con il Pin semplificato, che potrà essere presentata da mercoledì 1° aprile 2020;
  • le tipologie di indennità una tantum sono specificate nella scheda informativa “INDENNITA’ COVID-19” presente sul sito internet dell’INPS.

La circolare integrale è disponibile in allegato.


Fonte: Omnia del Sindaco

Ultimo aggiornamento

Lunedi 06 Luglio 2020