Con la firma dell’ordinanza del
Ministro della salute, nelle prossime ore, permetterà alla Lombardia di passare in zona gialla da domenica 13 dicembre.
Ecco i principali cambiamenti.
🚙 SPOSTAMENTI
Sarà possibile circolare liberamente anche fuori dal proprio comune, senza dover fornire autodichiarazioni. Rimane il divieto di circolazione dalle 22 alle 5 del mattino, anche all’interno del proprio comune, dove resta valido tutti i giorni “ il coprifuoco “. Le eccezioni sono rappresentate da motivi di lavoro, necessità e salute e vanno documentate con l’auto certificazione.
È consentito spostarsi in un’altra regione in zona gialla, mentre sono necessarie ragioni specifiche per raggiungere una regione arancione o rossa.
🍕 BAR E RISTORANTI
I bar e i ristoranti saranno aperti fino alle ore 18, compresa la domenica. L’asporto è consentito fino alle 22 e non ci sono restrizioni per la consegna domicilio.
🛒 CENTRI COMMERCIALI
I centri commerciali saranno chiusi nei giorni festivi e prefestivi, ad eccezione delle farmacie, para farmacie, punti vendita di beni alimentari, tabaccherie ed edicole.
🎭 PISCINE, PALESTRE, TEATRI E CINEMA
Restano chiusi
🎯 SALE GIOCHI, SALE SCOMMESSE BINGO E SLOT MACHINE
Restano chiuse
🏋️♂️ ATTIVITÀ SPORTIVA
È consentito recarsi presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, dell’area gialla, per svolgere esclusivamente all’aperto l’attività sportiva di base, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento.
🚴🏻♀️ ATTIVITÀ MOTORIA
È consentito fare attività motoria ed in generale fare passeggiate nella fascia oraria non coperta dal “coprifuoco “ e quindi dalle 5 alle 22.
È possibile utilizzare la bicicletta per tutti gli spostamenti consentiti, mantenendo la distanza di almeno 1 metro dalle altre persone. È inoltre consentito utilizzarla dalle 5 alle 22 per svolgere attività motoria all’aperto, sempre nel rispetto del distanziamento di almeno 1 metro e per svolgere attività sportiva, nel qual caso il distanziamento deve essere di 2 metti.
👫 andare da amici e parenti: il Dpcm non prevede un divieto specifico, ma la raccomandazione è quella di continuare a non andare a visitare persone non conviventi.